lunedì 17 ottobre 2016

Piccoli dubbi

Ad un mese dal mio rientro in città, oggi mi ritrovo con la tastiera del pc tra le mani, un foulard in testa a mò di contenitore strizza pensieri ed un dubbio che attanaglia le mie membra scosse da ore di palestra e di allenatore invadente... (capisci a mmmè)..
Ma (virgola) secondo voi un pene piccolo può mai adattarsi ad una vagina abituata a grandi cose?
Non che la cosa mi riguardi, mi tengo ben alla larga dalle "piccole cose" quotidiane come ben sapete, ma ieri mi sono ritrovata dentro un cafè stile "Piccola Londra dimenticata da Dio"... anzi "Piccola Londra" ed io "dimenticata da Dio" ed ascoltavo o almeno ci provavo, le chiacchiere tra due delle mie più care amiche. Una di loro (per carità non avermene se stai leggendo questo post!!! Anzi grazie per aver illuminato la mia via con un altro dubbio...) si lamentava appunto del pene del compagno, definito troppo piccolo.
"Ma troppo piccolo rispetto a cosa?" Mi sono chiesta io....
Le nostre vagine, belle linde profumate e carine, avranno mai dentro di loro una sorta di apprendimento di misura? Mi spiego...  quando si può definire un pene "piccolo"? Quando dentro di noi sentiamo il vuoto e l'eco delle nostre emozioni che vorrebbero urlare orgasmicamente ed invece bisbigliano?...
Oggi ho questo dubbio... Mi sono anche detta "Tilà tu sei stata fortunata.. peni piccoli non ne hai mai incontrati..."! Ma se invece ne incontrassi qualcuno?????? Oh mio Dio cosa direbbe la mia povera vagina?????
Dicono che sia elastica e che si adatti facilmente avvolgendo il membro in questione...
Ma ho bisogno di chiarimenti!
Qualcuna di voi ha mai avuto esperienze di passaggi di misura? Da normali.. a grandi.. a normali.. a piccoli.. e se sei tra le mie lettrici, potresti espormi dettagliatamente i pro ed i contro di questo ipotetico e sfortunato passaggio?
Sono curiosa... ho questo piccolo piccolissimo dubbio....

lunedì 25 luglio 2016

L'insostenibile pesantezza dell'uomo non circonciso

Stanotte amici miei sia circoncisi, che portatori sani dei 4 centimetri di pelle convinti che tentennanti, voglio porvi una domanda: Ma perché l'uomo non circonciso riesce a renderci la vita un inferno, con le mille paranoie (sarebbe stato meglio con le mille bolle blu... ma manco quello...), con le sue eh no dai così comunque mi fai male, stai attenta, eh no mi tiri la pelle.... etc etc etc... ?
Quanto è bello lanciarsi in una stupenda ed entusiasmante serata di sesso sfrenato, senza doversi preoccupare di quella pelle in più che, diciamolo, in un modo o nell'altro ce la ritroviamo in mano prima o dopo e non sappiamo che farcene! Verrebbe voglia di metterci su una spilla da balia, a volte, no? 
Sono cattiva lo ammetto... ma recentemente mi è capitato di notare la netta differenza tra la leggerezza del rapporto con un lui senza i 4 centimetri di pelle ed un lui ancora portatore. Ebbene si, mi sono immolata per la causa... da troppo tempo non nuotavo in acque straniere e volevo assaporare il gusto del "beh riproviamo vediamo un po' l'effetto che fa"... il resto della canzone... lo lascio alla vostra individuale memoria! Eh si la differenza, è inutile ribadirlo, c'è! Venivo via da una situazione paranoicamente clinica e assurda, in cui non si poteva_ non si doveva_non si osava_ non si parlava ma si controllava tutto e sempre continuamente... e mi sono ritrovata nella giungla del "prova questo e questo e questo...", sarà stata la stagione calda ma qui le temperature si sono alzate e non poco. 
E la leggerezza??? Avevo dimenticato quella sensazione... la leggerezza... adesso vorrei solo dimenticare la pesantezza insostenibile ed incontrollabile! 
Piccolo aneddoto, oggi riflettendo su questa sensazione di leggerezza, in metropolitana, coincidenza volle che le mie orecchie sentissero questo: "eh insomma alla fine lui si vergogna perché i suoi da piccolo lo hanno fatto circoncidere... e quindi ogni volta sta menata...", Non potevo star zitta, dentro di me una furia cieca è esplosa e con fare saccente urlo: "Ma quale vergogna... sto ragazzo dovrebbe fare una statua ai suoi!!!! E tu ragazzina un giorno capirai perché!". Non era la mia fermata ma sono scesa ugualmente, la ragazzina è rimasta li a fissarmi con lo sguardo da ebete... nella mia mente frullava solo il pensiero "questo sguardo lo avrai uguale uguale di fronte ad un portatore sano dei 4 centimetri di pelle cara mia... vedrai... ehhhh vedrai" ... le porte si sono chiuse e il rumore ha coperto qualsiasi altro pensiero a riguardo.... 

giovedì 16 giugno 2016

Gravitare tra il rifiuto ed il dolore

Oggi voglio scrivere di una storia che da poco mi è stata raccontata.
Di una gravidanza non voluta, rifiutata. Di un aborto. Di un padre, che non ha riconosciuto nemmeno in grembo il piccino e di una madre (snaturata?) che si è sentita troppo sola per poter pensare "io ce la faccio nonostante tutto e nonostante tutti".
Ne ha parlato con me, mi sono ritrovata complice di una decisione un po' affrettata (se fai tutto entro il 49° giorno dall'ultima mestruazione puoi effettuare l'aborto farmacologico... sapevatelo!!!) e non so adesso se ho consigliato bene o se forse dovevo solo stare molto zitta e ascoltare solamente.
In queste situazioni, non siamo d'aiuto. Noi amiche, vicine di casa, sorelle, cugine... non lo possiamo essere. Possiamo solo fare da cuscino per soffocare un pianto o da secchio dell'immondizia per contenere lo schifo che si accumula nel cuore di chi si sente rifiutata. Come donna, come amante, come compagna, come madre.
Cosa accade nel cuore di una donna, incinta, che si sente dire "Arrangiati"... Io vorrei capire insieme a voi..
Vi è mai successo?
Raccontatemelo.. anche solo privatamente... donne...
E voi uomini, vi siete mai accorti, di notte, tra una scopata e l'altra, che innanzitutto la persona sopra o sotto o davanti a voi è un essere umano e non solo un corpo fisico ed una vagina da riempire?
Ma poi... perché mai utilizzare parole tanto pesanti...
Sono vicina a questa ragazza e vorrei solo coprirla con un abbraccio ed una coperta e dirle che tutto andrà bene e che non è sola. Non si può essere sole... non si deve essere sole... le persone cattive esistono e ne incontrerà ancora chissà quante... ma: Vieni qui e fatti abbracciare.
Leggi il mio blog, scrivine uno tuo... racconta chi eri, chi sei e chi volevi diventare...
Racconta del tuo bambino non voluto e della sensazione delle farfalle nello stomaco... delle notti  insonni e delle foto fatte allo specchio... racconta...

La realtà oggettiva fa da sfondo a quella soggettiva.... ricordalo...

Dottoressa Tilà

martedì 17 maggio 2016

Il paradosso

Quante volte abbiamo incontrato uomini particolarmente interessanti, belli, intelligenti, barbuti, simpatici... sprintosi... che però avevano sulle spalle anni e anni di tira e molla con qualche loro ex, tragedie emotive, email strappacuore, sms alle 4 del mattino, valanghe di no mi spiace ma ti voglio bene, ma sai non siamo fatti per stare insieme.. non sei tu sono io.. etc. etc. e chissà perché ce ne siamo innamorate immediatamente? E soprattutto pensando: Ahaha sfigata della ex.. io sono speciale a me questo non lo farà! Mi amerà e non mi tratterà come ha trattato lei e lei e anche lei.. e quell'altra vent'anni fa e quella due mesi fa... blablabla...
IL PARADOSSO!!!!!!!!!
Ma per quale assurdo motivo non dovrebbe farlo anche con noi? Ci possiamo per cortesia fermare un attimo a riflettere?
Abbiamo 5 gambe, 3 vagine e 2 teste?
No... siamo assolutamente normali.. come normali erano anche le innumerevoli ex che sono state trafitte al cuore e lasciate sul campo di battaglia agonizzanti... per poi essere riprese.. curate e lacerate nuovamente.
Noi non siamo poi tutta questa intelligenza se continuiamo a pensare: a me non lo farà!
No care mie. No.
Smettiamola. L'uomo assassino emotivo esiste e continuerà a trucidare le sue donne mese per mese anno per anno.
Come riconoscerlo?
Questa una piccola guida:

1) 34enne e oltre
2) eterno bambino
3) vive ancora come se fosse un universitario
4) all'inizio della storia vi guarda come se voi foste la Madonna per poi smettere all'improvviso
5) non sa prendersi cura nemmeno del suo gatto (figuratevi di una donna)
6) passa da un lavoro ad un altro adducendo sempre qualche scusa "non fa per me, mi annoiava, mi stressava, blablabla"
7) ha un cattivo rapporto con la famiglia d'origine
8) tutte le sue ex sono le sue piccole bamboline amiche
9) i suoi amici sono come lui
10) non vi piacciono i suoi amici
11) le sue amiche vi odiano perchè in fondo in fondo sono innamorate di lui (forse anche loro sono delle povere ex)
12) freakkettone ma per finta
13) vi spunta a casa di notte perché si preoccupa per voi, ma poi vi dice lasciami vivere in pace
14) di voi ama solo il buon sesso! (ma si sa quello passa velocemente)
15) quando è con i suoi amici vi tratta come se voi foste un peso
16) i suoi amici vi guardano con pena
17) tutti vi dicono "che strano vederlo cosi innamorato... proprio lui che non sa stare con nessuno..."
18) continua a dire che siete diversi (ma la diversità è solo nel suo modo di guardare il mondo)
19) ha i 4 centimetri di pelle in più
20) non sa apprezzare il presente e vive rimpiangendo/rincorrendo il passato.

Io ve l'ho detto...
Poi non dite che non vi avevo avvisato.

sabato 23 aprile 2016

Quell'amore per l'ex che rovina il sesso con il tromba_amico

Eccoci, belline, con il nostro tromba_amico di fiducia.. siamo li che ci guardiamo le doppie punte e le unghie smaltate, strette strette tra le sue braccia ed i suoi tatuaggi.. (ed i suoi innumerevoli peli)... ed ecco che il pensiero va all'amore della nostra vita (che poi diciamocelo, se fosse stato davvero l'amore della nostra vita adesso saremmo strette strette ai suoi peli e non a quelli del tromba_amico/confidente emotivo).
Ripensiamo ai suoi denti, alle sue parole dolci al sapore di miele e mandorle, alle sue unghie annerite dal lavoro in giardino e alle sue mani forti e allo stesso tempo morbide sulla nostra pelle, sui nostri capezzoli, sulla nostra testa e sul nostro naso quando per ridere lo strizzava e ci sorrideva...
Ma perché ci vengono in mente proprio queste cose mentre dovremmo solo infilare il naso nei tatuaggi e stare in silenzio e appagate???
Ve lo dico io care amiche.... è colpa dell'amore! Quello che ancora ci tiene li nell'universo dell'ex, nel suo mondo, nel suo odore di polvere e tabacco. L'amore che non sappiamo dire, raccontare, che nascondiamo a noi stesse e di certo anche al fantomatico circonciso tromba_amico che avrà per carità mille e una qualità, ma non possiamo ammorbarlo con le nostre frustrazioni da mollata cronica.
E quindi questo sesso senza impegno cosa diventa?
Diventa il sesso per tappare un vuoto. Per sentirsi speciali. Per ridere di noi stesse e delle nostre doppie punte mentre lui di la si fa una doccia veloce e torna alla sua vita e noi rimaniamo nella nostra...
Quale soluzione esiste? Una! Belle mie! Unica e sola soluzione. Evitare! Non esiste del buon sesso con il tromba_amico di fiducia se ancora dentro coviamo l'amore puro e bello... quello adolescenziale che ci faceva tremare la voce al telefono... quello che era come un pugno nello stomaco... quello che ci fa ancora piangere di notte ed angosciare al mattino appena sveglie.
Non possiamo dedicarci al sesso senza impegno se dentro al cuore abbiamo un impegno con noi stesse, un macigno che ci tira giù e ci ricorda "ohhhh guarda che devi impegnarti a dimenticare!!!".
Non esiste questo sesso...
Esiste ancora prepotente l'amore.
Fermiamoci, ascoltiamoci, raccontiamocela la verità, niente e nessuno potrà spazzarlo via questo amore se non noi stesse.
Ascoltiamoci.... liberiamoci.... impegniamoci....

lunedì 18 aprile 2016

Poesia sul weekend

E se non ti invita per il weekend... allora si che non è niente...
Meglio levarselo dalla testa l'uomo con i 4 centimetri di pelle in più.
Lo vuoi capire donna moderna dall'animo ribelle e contorto che vivi dentro questa dannata testa di riccioli neri e nei sparsi un po' dappertutto? 
L'uomo non circonciso porta dolore e solitudine.
L'uomo non circonciso non sa mai quello che vuole.
I 4 centimetri di pelle in più fanno la danza dell'arroganza tra le sue gambe lunghe e belle....
Tristezza, delusione, passione, caparbietà... angoscia! 
Questo sono i 4 centimetri di pelle in più! 

sabato 9 aprile 2016

Noi ci facciamo compagnia

Una delle cose peggiori che può dirci una persona (alla quale diciamo di volere molto bene) ma che forse amiamo più di tutte le altre cose belle del mondo (perché ammettiamolo mica le cose belle del mondo si fermano a quella dannata persona) è la frase "noi ci facciamo compagnia".
Qualche giorno fa una persona a me molto cara, carissima, mi ha fatto notare che beh si noi ci facciamo compagnia... strano eh? Io credevo di prendermi cura di quella persona, credevo di essere essenziale... importante.... speciale... ed invece scopro con molto stupore (ma stupore di che Tilà, ma che ti credevi??? dice la mia vocina nella testa) che non era così. Che stavo solo riempiendo un buco esistenziale e umorale di quella dannata persona... e perché? Forse perché nessun altra donna al momento stava riuscendo a riempire quel vuoto li.. ed allora si beh Tilà mi fa compagnia! Allora chiamamo Tilà, di notte, di giorno, mandiamole sms, oddio Tilà si sta allontanando, le piace qualcun altro.. me la stanno portando via... ma io non la voglio... ma voglio che mi faccia compagnia.. ne ho bisogno... Chi se ne frega se lei perde tempo, vita, energia.... sogni!
Bene... sono qui che ci rifletto, in questo sabato pomeriggio, prima di essere divorata dai miei sentimenti di angoscia e di dramma emozionale.. Ahhhh Tilà Tilà Tilà... eri strafica con i tuoi momenti di "Non mi stressare", "ho la mia vita", "mi piacciono solo i circoncisi"! Eri una gran donna... una donna maschia ok.. ma sempre una gran donna. Ed ora? Ora sei solo una compagnia....
Bene sai che c'è? Che io smetto di fare compagnia... e inizio a ribellarmi e a cercare qualcosa che sia di più... di più... di più....
Mi viene in mente questa scena del film di Antonio Albanese "di piùùùùù.... "https://www.youtube.com/watch?v=5jlH-fdC1N4

Siamo tutti vittime della morte dei sentimenti di qualcun altro... e vorremmo sempre di più...

Ma quando questo muore dentro di noi... beh perché continuare a chiedere di più proprio sempre nello stesso posto? ;)
L'isola che ci ha messo alla deriva non ci permette di tornare al porto, ci sono gli squali, le onde.. è impossibile metterci al riparo di nuovo su quell'isola... ma ecco che, se remiamo un po', un'altra isola appare... più bella... più accogliente... più umana... più.. più... più....

sabato 27 febbraio 2016

Circoncisi a Milano

AAA circoncisi cercasi!
Dovrebbe essere il nuovo slogan delle donne milanesi! Dovrebbe essere la novità da appendere alle ringhiere delle proprie abitazioni al posto delle scolorite (oramai) bandierine della pace! 
Oggi è andata cosi... valutazioni ed autovalutazioni sull'elemento assente in città! 
Ho visto una cara amica, che quasi mi ha intenerito. Mi ha proprio detto "Tilà ma guarda che Milano è povera di uomini circoncisi..." ed io nel frattempo ho pensato "beh in compenso è ricca di uomini non circoncisi con carattere di merda, cattivi, egoisti, sessualmente incapaci" ahhhh siamo messe bene siamo messe!
Quindi... come facciamo noi donne milanesi amanti dei 4 centimetri in meno a soddisfare la nostra ossessione ed a trovare l'uomo perfetto, gentile, discreto, viaggiatore, amorevole, intelligente, pulito... e pure circonciso? Ecco.. pulito potrebbe anche azzerare tutte le precedenti qualità... Perché care mie diciamocelo! Milano, città del fashion, della moda, dell'uomo con il pantalone amante del risvoltino è anche la città dell'uomo con la canottiera, dell'uomo che puzza, dell'uomo che va in bicicletta (e ci sta) ma che poi non si lava! 
Stasera sono iper-critica lo so! Ma ho un buon motivo.
E per questo faccio un appello! Uomini milanesi (adottati e non) circoncisi, battete un colpo! Abbiamo bisogno di voi! 
Passate il verbo! Spargete la novella! Raccontate le vostre esperienze! Convincete i vostri amici che ancora sono li a chiedersi "circoncido o no?".
Ogni esperienza positiva raccontata, può salvare una donna single milanese!
Credo in voi! Su!

mercoledì 24 febbraio 2016

Assenza vs presenza

I dubbi mi attanagliano... mi sento un po' come Nanni Moretti nel film Ecce bombo! Vengo.. non vengo... mi si nota di più se vengo e mi metto nell'angolo o se non vengo per niente?
So che maliziosi come siete, state già pensando al doppio senso della parola, ma io qui voglio parlarvi proprio dell'assenza e della presenza di una persona nella nostra vita....
Notiamo di più la persona quando non è più nel nostro piccolo cerchio di mondo, o quando invece ci sta addosso e ci martella con le sue emozioni, i suoi pianti, le sue mille telefonate, le lettere, le email... le whatsappate notturne...?
Ecco il mio dubbio....
Sono molti i sostenitori del famoso detto "Si nota più l'assenza della presenza".. o ancora "Per sentire la mancanza devi allontanarti" e anche "Se gli stai troppo addosso finirai per sfinirlo"...
E blablablablabla...
Ma parliamoci chiaro! Ma chi di noi, nell'assenza, ha sentito irrimediabilmente la mancanza tanto da correre (stile peggiore scena dei film di Albano e Romina.. con tanto di sottofondo musicale) a braccia aperte verso l'altro per riprenderselo? Ed invece quanti di noi nell'assenza si sono dati ad altre presenze? EDDDDaiiii su! Raccontiamoci le favole per star meglio la notte... ma non per prenderci in giro per favore!
Non credo in queste stupidaggini! Non credo nelle assenze strategiche! Nei momenti di distanza! Io credo che su una cosa bisogna sbatterci la testa, credo che bisogna lottare per riacciuffare gli istanti perduti, credo che una persona valga la pena di mille sms e telefonate fatte con il magone.. anche solo per sentirsi dire "Adesso mi sto arrabbiando" ... e vabbè arrabbiati... (il mio pensiero)... perché a noi manca anche quella parte della persona che abbiamo perso...
A noi... a chi cioè come me crede nella lotta a denti stretti per non affogare nel dolore... per non perdere la parte più bella dell'essere umano: le emozioni!
Ok! Negative... tragiche... comiche... dolorose... Ma pur sempre una parte di noi!
E poi chi è quell'uomo non circonciso che può decidere cosa è più giusto fare e cosa non deve essere fatto?
L'assenza porta solo altra assenza....
La presenza porta comprensione, comunicazione, ascolto, emozione....
E basta con sto vengo... non vengo... eh si allora vengo....
https://www.youtube.com/watch?v=yaiH2lGIvVw

martedì 16 febbraio 2016

La lunghezza del pene si può identificare anche senza tirare giù i pantaloni???

Stasera ho trovato il servizio delle iene illuminante... da bravi provocatori ipotizzano un algoritmo per misurare la lunghezza del pene, partendo da alcune caratteristiche della persona (altezza.. glutei etc.) e lanciano anche una sorta di pseudo ricerca per confermare la loro ipotesi. Cosa ne pensate? Volete testarlo direttamente su di voi? 
Di sicuro da domani io andrò in giro con un metro in tasca.... :D 

https://www.facebook.com/leiene/photos/a.486305825529.290741.48166220529/10154034150905530/?type=3&theater

giovedì 11 febbraio 2016

Errori e sorrisi perduti

Non dare una possibilità a chi la chiede è un errore. Enorme... gigante...
Non prendere per mano quella persona è un errore....
Non crederle...
Non fidarsi...
Non emozionarsi...
E' un errore...
E qualcun altro ad un tratto si intromette in quelle lacrime, in quei sorrisi scomparsi... e ce la porta via... quella persona...
E a noi non resta che guardare ciò che non ci appartiene più...
Cari uomini... circoncisi e non... quanti di voi si ritrovano  in queste parole...
Quanti di voi hanno messo via una donna, una ragazza, un amore... messo via perché incompleto, incompatibile, non perfetto.. messa via perché qualcun'altra era migliore di lei... ma poi guardando indietro vi siete accorti che in fondo non era cosi sbagliata.. non era così male...
E quante lacrime, quanti dolori avete dato a quella donna... e lei li ad aspettare.. a farsi fare del male.. a sentirsi dire "no non sei tu... non ti voglio più..." ...
Ed una famosa mattina vi siete svegliati.. e non c'era più quell'sms del "buongiorno mi manchi".. non c'era più la telefonata "solo per sapere come stai"... solo per piangere un po' la vostra assenza...
Quelle lacrime non c'erano più...
E quella donna non c'è già più...
Qualcuno l'ha fatta ridere.. sorridere.. e ridere ancora e poi sorridere.. e poi ha rimesso a posto tutti i suoi brutti pensieri...
E voi non ci siete già più....

giovedì 21 gennaio 2016

Parti intime e chirurgia estetica

Stasera, curiosando qua e la, mi sono ritrovata sotto gli occhi un articolo che parla di interventi estetici per le parti intime. Ma questo non mi è nuovo... c'è chi si ricostruisce la vagina, chi se la stringe, chi ritorna "come mamma l'ha fatta" e chi... cosa??? Non posso credere a quello che sto leggendo!!!! C'è chi si schiarisce il buchetto del sedere..... o.O
Secondo l'Aicpe (associazione italiana di chirurgia plastica estetica), le parti intime, ultimamente sono diventate tra le più gettonate, superando il viso e il resto del corpo.
Sempre l'Aicpe ha condotto una ricerca per spiegare da dove nasca questo bisogno di ritoccarsi quelle parti diciamo... dove non batte di certo il sole... tranne se sei un nudista spudorato! Bene, sembrerebbe che il bisogno sia dettato da un certo livello di imbarazzo durante "quei momenti li"....
E quindi mi sono detta "Ma perché scusate, durante quei momenti li chi cavolo va a guardare il colore dell'ano????" .
Qualche tempo fa avevo consigliato a chi soffriva di gioiello pendente, di ricorrere al bisturi... ma ecco, quella è una cosa brutta da vedere e anche credo scomoda.... ma il buchetto del sedere scuro a chi dà noia????
Passino gli interventi più comuni, vaginoplastica che serve a restringere la vagina, labioplastica  cioè riduzione delle grandi labbra.... (ma quindi poi si chiameranno medio labbra? o.O), imenoplastica, per ritornare come mamma ci ha fatto.... ma no lo sbiancamento dell'ano proprio non lo tollero!
Ma poi, dico, cosa accade? Dopo l'intervento se ne vanno in giro a farsi ammirare il buchetto? O mentre fanno sesso selvaggio si fermano e chiedono "Cosa ne pensi? Questo colore mi dona?".
Chiedo a voi lettori con ossessioni dentro le tasche... avete mai pensato ad un intervento del genere? Conoscete qualcuno che lo ha affrontato? Vorrei andare a fondo.....

sabato 16 gennaio 2016

Mani piccole

Stamattina accendo la radio e cosa sento? Gli uomini preferiscono donne con mani piccole!
Devo dirvi anche per quale motivo?
Sinceramente sono rimasta un po' turbata da questa pseudo_banale_a tratti ironica (immagino cinesine chinate che masturbano uomini pancioni e bavosi) notizia radiofonica...
Ma se invece fosse vero? Se la relazione amorosa perfetta fosse: uomini con peni molto grandi/donne con mani molto piccole?
Io sarei a questo punto fuori da ogni fantasia sessuale. Le mie mani sono "mani da pianista" non di certo da sartina del medioevo!
Mmmm.. che brutto risveglio povera Tilà! Adesso con la mente sto ripassando una ad una le mani delle mie amiche. In effetti quelle accoppiate, felici, innamorate e ricambiate hanno tutte manine da fata, piccole, morbide, dita affusolate... mani da bambina ecco! Ed io che le snobbavo... pensa te!
Nonostante sia qui a scervellarmi non trovo correlazione tra un soddisfacimento sessuale perfetto e delle mani molto piccole.
Uomini illuminatemi! Perché mai una donnina dalle mani piccole sarebbe tra le vostre compagne sessuali preferite e non solo?
Io non lo capisco... no no no....

martedì 12 gennaio 2016

4 centimetri di pelle in più, sadismo ed insensibilità emotiva

Essere portatori sani dei famosi 4 centimetri di pelle in più rende più sadici ed insensibili emotivamente?
Vado a letto con questo dubbio amletico...



giovedì 7 gennaio 2016

La malinconia è contagiosa

Svegliarsi, sorridere, guardare l'altro negli occhi e dopo due soli microsecondi sentire una fitta al cuore. Vi è mai accaduto? Ecco. La malinconia dell'altro attraversa anche noi.
Non c'è modo per tenersi al riparo da questo contagio. Ci si sente piccoli piccoli, con un senso di ansia che quasi ci soffoca, vorremmo solo infilare la testa sotto le coperte, contare fino a tre e poi magicamente ricominciare la giornata con un sorriso ricambiato, con una coccola sulla testa e con due occhi felici che ci augurano il buongiorno!
Ma queste cose accadono solo nei telefilm americani, dove sia lei che lui si svegliano al suono del cinguettio degli uccellini, o al trillo di una qualsiasi sveglia rotonda, in un appartamento illuminato dalla luce del sole, tra lenzuola di cotone colorato, con addosso solo slip e canotta e soprattutto con i capelli perfetti ed il trucco della sera prima che non ha lasciato alcuna traccia, né sul suo bel visino, né sulla federa del cuscino.
Invece noi no. Noi ci svegliamo in un appartamento abbastanza carino, con i capelli arruffati, il trucco sbavato, la sveglia che urla, il sole inesistente perché la tapparella è del tutto giù, ci svegliamo così... ma cazzo almeno ci svegliassimo tra sorrisi, fette biscottate dorate ed abbracci entusiasmanti!
Questo nella realtà non accade. O almeno... accade i primi giorni di "semi-convivenza". Quando dormire insieme è ancora un evento eccezionale. Quando ci si imbarazza al primo sguardo del mattino. Quando si vorrebbe solo avere lo spazzolino li, proprio li, appiccicato al letto. Ed invece di parlare si mugola qualcosa, accoccolati sotto l'ascella dell'altro... e da li non si vorrebbe più andar via.
La vita è corta, abbiamo bisogno di più sorrisi al risveglio,  per renderla più lunga ed entusiasmante.
La malinconia se ne sta li, accovacciata sul comodino... beh? Lasciatela li almeno per i primi venti/trenta minuti dal risveglio! Tanto lei se ne sta buona buona ad attendere... non scappa mica!
Quando ero piccola mio padre era solito dirmi: "Tilà, un giorno ti sveglierai felice accanto ad un uomo e vorrai fermare il tempo... adesso però alzati e vai a scuola" o.O
Era il suo modo carino per dirmi che tempo per oziare a letto ne avrei avuto e di sicuro non da sola, con la testa sotto il piumone, mugugnando "altri cinque minuti"...
Ma si sbagliava...