giovedì 21 gennaio 2016

Parti intime e chirurgia estetica

Stasera, curiosando qua e la, mi sono ritrovata sotto gli occhi un articolo che parla di interventi estetici per le parti intime. Ma questo non mi è nuovo... c'è chi si ricostruisce la vagina, chi se la stringe, chi ritorna "come mamma l'ha fatta" e chi... cosa??? Non posso credere a quello che sto leggendo!!!! C'è chi si schiarisce il buchetto del sedere..... o.O
Secondo l'Aicpe (associazione italiana di chirurgia plastica estetica), le parti intime, ultimamente sono diventate tra le più gettonate, superando il viso e il resto del corpo.
Sempre l'Aicpe ha condotto una ricerca per spiegare da dove nasca questo bisogno di ritoccarsi quelle parti diciamo... dove non batte di certo il sole... tranne se sei un nudista spudorato! Bene, sembrerebbe che il bisogno sia dettato da un certo livello di imbarazzo durante "quei momenti li"....
E quindi mi sono detta "Ma perché scusate, durante quei momenti li chi cavolo va a guardare il colore dell'ano????" .
Qualche tempo fa avevo consigliato a chi soffriva di gioiello pendente, di ricorrere al bisturi... ma ecco, quella è una cosa brutta da vedere e anche credo scomoda.... ma il buchetto del sedere scuro a chi dà noia????
Passino gli interventi più comuni, vaginoplastica che serve a restringere la vagina, labioplastica  cioè riduzione delle grandi labbra.... (ma quindi poi si chiameranno medio labbra? o.O), imenoplastica, per ritornare come mamma ci ha fatto.... ma no lo sbiancamento dell'ano proprio non lo tollero!
Ma poi, dico, cosa accade? Dopo l'intervento se ne vanno in giro a farsi ammirare il buchetto? O mentre fanno sesso selvaggio si fermano e chiedono "Cosa ne pensi? Questo colore mi dona?".
Chiedo a voi lettori con ossessioni dentro le tasche... avete mai pensato ad un intervento del genere? Conoscete qualcuno che lo ha affrontato? Vorrei andare a fondo.....

sabato 16 gennaio 2016

Mani piccole

Stamattina accendo la radio e cosa sento? Gli uomini preferiscono donne con mani piccole!
Devo dirvi anche per quale motivo?
Sinceramente sono rimasta un po' turbata da questa pseudo_banale_a tratti ironica (immagino cinesine chinate che masturbano uomini pancioni e bavosi) notizia radiofonica...
Ma se invece fosse vero? Se la relazione amorosa perfetta fosse: uomini con peni molto grandi/donne con mani molto piccole?
Io sarei a questo punto fuori da ogni fantasia sessuale. Le mie mani sono "mani da pianista" non di certo da sartina del medioevo!
Mmmm.. che brutto risveglio povera Tilà! Adesso con la mente sto ripassando una ad una le mani delle mie amiche. In effetti quelle accoppiate, felici, innamorate e ricambiate hanno tutte manine da fata, piccole, morbide, dita affusolate... mani da bambina ecco! Ed io che le snobbavo... pensa te!
Nonostante sia qui a scervellarmi non trovo correlazione tra un soddisfacimento sessuale perfetto e delle mani molto piccole.
Uomini illuminatemi! Perché mai una donnina dalle mani piccole sarebbe tra le vostre compagne sessuali preferite e non solo?
Io non lo capisco... no no no....

martedì 12 gennaio 2016

4 centimetri di pelle in più, sadismo ed insensibilità emotiva

Essere portatori sani dei famosi 4 centimetri di pelle in più rende più sadici ed insensibili emotivamente?
Vado a letto con questo dubbio amletico...



giovedì 7 gennaio 2016

La malinconia è contagiosa

Svegliarsi, sorridere, guardare l'altro negli occhi e dopo due soli microsecondi sentire una fitta al cuore. Vi è mai accaduto? Ecco. La malinconia dell'altro attraversa anche noi.
Non c'è modo per tenersi al riparo da questo contagio. Ci si sente piccoli piccoli, con un senso di ansia che quasi ci soffoca, vorremmo solo infilare la testa sotto le coperte, contare fino a tre e poi magicamente ricominciare la giornata con un sorriso ricambiato, con una coccola sulla testa e con due occhi felici che ci augurano il buongiorno!
Ma queste cose accadono solo nei telefilm americani, dove sia lei che lui si svegliano al suono del cinguettio degli uccellini, o al trillo di una qualsiasi sveglia rotonda, in un appartamento illuminato dalla luce del sole, tra lenzuola di cotone colorato, con addosso solo slip e canotta e soprattutto con i capelli perfetti ed il trucco della sera prima che non ha lasciato alcuna traccia, né sul suo bel visino, né sulla federa del cuscino.
Invece noi no. Noi ci svegliamo in un appartamento abbastanza carino, con i capelli arruffati, il trucco sbavato, la sveglia che urla, il sole inesistente perché la tapparella è del tutto giù, ci svegliamo così... ma cazzo almeno ci svegliassimo tra sorrisi, fette biscottate dorate ed abbracci entusiasmanti!
Questo nella realtà non accade. O almeno... accade i primi giorni di "semi-convivenza". Quando dormire insieme è ancora un evento eccezionale. Quando ci si imbarazza al primo sguardo del mattino. Quando si vorrebbe solo avere lo spazzolino li, proprio li, appiccicato al letto. Ed invece di parlare si mugola qualcosa, accoccolati sotto l'ascella dell'altro... e da li non si vorrebbe più andar via.
La vita è corta, abbiamo bisogno di più sorrisi al risveglio,  per renderla più lunga ed entusiasmante.
La malinconia se ne sta li, accovacciata sul comodino... beh? Lasciatela li almeno per i primi venti/trenta minuti dal risveglio! Tanto lei se ne sta buona buona ad attendere... non scappa mica!
Quando ero piccola mio padre era solito dirmi: "Tilà, un giorno ti sveglierai felice accanto ad un uomo e vorrai fermare il tempo... adesso però alzati e vai a scuola" o.O
Era il suo modo carino per dirmi che tempo per oziare a letto ne avrei avuto e di sicuro non da sola, con la testa sotto il piumone, mugugnando "altri cinque minuti"...
Ma si sbagliava...