lunedì 25 luglio 2016

L'insostenibile pesantezza dell'uomo non circonciso

Stanotte amici miei sia circoncisi, che portatori sani dei 4 centimetri di pelle convinti che tentennanti, voglio porvi una domanda: Ma perché l'uomo non circonciso riesce a renderci la vita un inferno, con le mille paranoie (sarebbe stato meglio con le mille bolle blu... ma manco quello...), con le sue eh no dai così comunque mi fai male, stai attenta, eh no mi tiri la pelle.... etc etc etc... ?
Quanto è bello lanciarsi in una stupenda ed entusiasmante serata di sesso sfrenato, senza doversi preoccupare di quella pelle in più che, diciamolo, in un modo o nell'altro ce la ritroviamo in mano prima o dopo e non sappiamo che farcene! Verrebbe voglia di metterci su una spilla da balia, a volte, no? 
Sono cattiva lo ammetto... ma recentemente mi è capitato di notare la netta differenza tra la leggerezza del rapporto con un lui senza i 4 centimetri di pelle ed un lui ancora portatore. Ebbene si, mi sono immolata per la causa... da troppo tempo non nuotavo in acque straniere e volevo assaporare il gusto del "beh riproviamo vediamo un po' l'effetto che fa"... il resto della canzone... lo lascio alla vostra individuale memoria! Eh si la differenza, è inutile ribadirlo, c'è! Venivo via da una situazione paranoicamente clinica e assurda, in cui non si poteva_ non si doveva_non si osava_ non si parlava ma si controllava tutto e sempre continuamente... e mi sono ritrovata nella giungla del "prova questo e questo e questo...", sarà stata la stagione calda ma qui le temperature si sono alzate e non poco. 
E la leggerezza??? Avevo dimenticato quella sensazione... la leggerezza... adesso vorrei solo dimenticare la pesantezza insostenibile ed incontrollabile! 
Piccolo aneddoto, oggi riflettendo su questa sensazione di leggerezza, in metropolitana, coincidenza volle che le mie orecchie sentissero questo: "eh insomma alla fine lui si vergogna perché i suoi da piccolo lo hanno fatto circoncidere... e quindi ogni volta sta menata...", Non potevo star zitta, dentro di me una furia cieca è esplosa e con fare saccente urlo: "Ma quale vergogna... sto ragazzo dovrebbe fare una statua ai suoi!!!! E tu ragazzina un giorno capirai perché!". Non era la mia fermata ma sono scesa ugualmente, la ragazzina è rimasta li a fissarmi con lo sguardo da ebete... nella mia mente frullava solo il pensiero "questo sguardo lo avrai uguale uguale di fronte ad un portatore sano dei 4 centimetri di pelle cara mia... vedrai... ehhhh vedrai" ... le porte si sono chiuse e il rumore ha coperto qualsiasi altro pensiero a riguardo....